In corso Regio Parco, dove un tempo sorgeva un'officina artigianale con annessa abitazione, è stato realizzato uno degli edifici più particolari della zona. In questo quartiere industriale ed operaio sviluppatesi nei primi decenni del secolo scorso a caratterizzare il lungo viale alberato è anche l'edificio ideato dall'architetto Carlo Pession su commessa dello studio specializzato in marchi e brevetti Jacobacci&Partners.

In due fasi successive è stato realizzato sul lato verso il viale un edificio per uffici di sette piani ed un corpo più basso a "C" di tre piani fuori terra affacciato sul cortile interno. La committenza, affrontando anche oneri economici consistenti ha accettato di svincolare il progetto dall'immagine statica e seriale del classico "palazzo per uffici" e di affermare, anche attraverso l'architettura della nuova sede, la propria disponibilità alla libertà progettuale e creativa. Caratteristica la posizione decentrata dei due ingressi: quello principale, rivolto verso la città, è coronato da una pensilina metallica a forma di onda che penetra all'interno dell'edificio ancorandosi alla colonna libera d'angolo. Con la sua leggera sporgenza la pensilina invade lo spazio della strada e contribuisce a segnalare la presenza dell' edificio.
Attualmente l'edificio è sede del Centro Estero per l'Internazionalizzazione, organizzazione che si occupa di promuovere all'estero le imprese piemontesi.

"Nell'edificio di Corso Regio Parco – dice l'architetto Carlo Pession - sono diventate poi predominanti le citazioni della Torino ottocentesca con la parte a fasce gialle e mattone sospesa tra vetri, mentre le grandi vele colorate ed il piccolo balcone rosso vanno intesi come autoironici, frivoli pensieri". L'edificio è anche una divertita reazione allo stereotipo della "Torino industriale" vista come grigia e nebbiosa. Lo stile ricorda la vocazione di una città aperta, un tempo capitale delle moda, nella quale la griglia romana delle strade è segnata dai punti esclamativi inattesi e vivaci del baracco.

Significativo anche il commento all'edificio che l'architetto Roberto Gabetti ha voluto scrivere nella lettera di presentazione del volume "Carlo Pession – Architetture 1970-2000". Gabetti scrive: "tutta di Pession, molto ‘giovane', quindi, rispetto ad altre opere che richiamano gli insegnamenti dei nostri comuni maestri Mario Passanti e Ottorino Aloisio, è la casa per gli uffici di Corso Regio Parco, conclusa nel 1993: quel labbro rosso, un po' malizioso, mi ha fatto sorridere appena l'ho visto, ancora circondato da impalcature".

Per sapere di più sul centro estero:

Con il Patrocinio della
Circoscrizione 7
"Aurora Vanchiglia Sassi
Madonna del Pilone"

Per sapere di più sull'architetto:
www.studio-pession.com

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